Storia, società, ricerca e video

Nasce “Vidiario”

Posted: September 21st, 2008 | Author: | Filed under: Progetti | Tags: , , , | Comments Off on Nasce “Vidiario”

Voci nell’ombra from Mattia Pelli on Vimeo.

Una giornata nella fortezza ausburgica di Fortezza. Visita alla mostra di Manifesta 7. Magnifica e misteriosa opera architettonica costruita nel 1830. Un po’ deludente l’esposizione.

Voci nell’ombra from Mattia Pelli on Vimeo.
Vidiario” (da “video” e “diario”) si propone di raccogliere sul web i vostri racconti costruiti in forma di diario visivo: di un viaggio, di una giornata di lavoro, di un amore…

I prezzi ormai abbordabili delle videocamere e la qualità sempre migliore delle immagini che si possono raccogliere con i cellulari danno a tutti l’opportunità di “scrivere” le proprie impressioni, i propri sentimenti personali con gli occhi e grazie ad Internet di condividere tutto questo.

“Vidiario” vuole essere punto di incontro tra tutti coloro che hanno voglia di raccontare e raccontarsi utilizzando la prima persona singolare.

La nostra scelta stilistica è orientata verso la semplicità: ci piacciono le immagini “crude” e non amiamo la retorica degli effetti o delle transizioni e alla computer-grafica preferiamo le animazioni analogiche.

Chi siamo noi di fronte alle videocamere HD e alle megaproduzioni? La differenza la fa il nostro punto di vista originale sulle cose che vediamo, non i costosi strumenti tecnici o la professionalità nel montaggio o l’uso di cavalletti, di luci, di effetti…

Ecco le sei regole d’oro per produrre un vidiario:

1. Argomento:
Come lo dice la parola, “Vidiario” vuole raccogliere diari in immagini. Quindi diari di viaggio, diari di una giornata, di un amore, di una ricerca, ecc. Insomma, un racconto personale che ci mostri anche una parte del mondo di chi lo “scrive”.

2. Immagini:
Fatte con qualsiasi strumento che registri immagini in movimento, dal cellulare alla videocamera. Non ci interessano immagini in alta definizione, fatte con il cavalletto e obiettivi super costosi. Vogliamo immagini “crude”, momenti colti al volo, scampoli di vita rubati per strada (o in casa…), buie o sfocate, basta che raccontino qualcosa.

3. Montaggio:
E’ bandita la retorica delle transizioni e degli effetti. Usate soltanto quello che è veramente utile. Meglio uno stacco netto ed evidente che una melensa transizione, meglio un’immagine piatta che una virata in seppia… Le critiche saranno feroci! Non rovinate la giornata ai vostri fan con inutili titoli in movimento, a colori, ecc. Il semplice testo è bello ed elegante.

4. Musica:
Poca. Ci piacciono i rumori di fondo. Se proprio volete inserire colonna sonora, inserite dei brani rilasciati sotto “creative commons“. E’ bandita la musica protetta da copyright.

5. Durata:
Non oltre i 10 minuti, perché sono pur sempre elucubrazioni personali…

6. Lasciate spazio al caso.

Ma c’è anche una settima regola:

7. Ci sono le regole e poi ci sono le eccezioni.

Una visita from Mattia Pelli on Vimeo.


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